GAVORRANO – Punto e a capo. Il Gavorrano volta pagina e cerca di dimenticare in fretta il 2-0 subito al Malservisi Matteini ad opera del Ponsacco. Un risultato che penalizza oltre misura i maremmani, passati in svantaggio su una disattenzione del portiere Abibi, che ha fatto passare sotto traccia la prestazione del portiere, fino a quel momento impeccabile e autore di una serie di interventi decisivi e risolutivi che avevano messo in mostra le sue qualità tecniche. Sul banco degli imputati l’atteggiamento della squadra, davanti alle situazioni difficili della gara. La formazione mineraria è sembrata come svuotata di energie, una volta passata in svantaggio e incapace di reagire. Anche nel dopo gara, è stato sottolineato, come i giocatori del Gavorrano, non siano riusciti a riprendersi in fretta e non abbiano trovato la grinta necessaria per reagire al momentaneo svantaggio.
Concetto ripreso anche dal direttore generale Filippo Vetrini al termine della gara: «Siamo ritornati in un atteggiamento fuori da ogni logica. Era una partita che ci doveva dare la salvezza matematica davanti alla terza forza del campionato. Che i valori in classifica siano diversi sono evidenti. Una squadra giocava per i play off, l’altra per salvarsi e questo lo sappiamo. Il problema sono le motivazioni che non hanno fatto la differenza. Ad un primo tempo, nel corso della quale la squadra avrebbe meritato di passare in vantaggio con due occasioni clamorose, c’è stato l’infortunio all’inizio del secondo tempo che purtroppo può capitare. E qui che c’è stato il blackout out totale. Una squadra, che deve chiudere il discorso salvezza prima possibile a due giornate dalla fine e che è attesa da una trasferta a Siena pericolosissima, non può avere questo comportamento. In pratica dovremo andare a cercare di fare punti con una squadra che lotta per andare in Lega Pro, o affidarci ai risultati delle altre squadre, per stare tranquilli. E pensare che le ultime prestazioni e risultati ci avevano fatto pensare il contrario. Non possiamo disperdere il gruzzoletto che abbiamo raccolto fino ad oggi. Ma che mancano uno o due punti per salvarci sono settimane che lo diciamo».
Non è possibile che una squadra composta da giocatori esperti come quella del Gavorrano in 44′ non riesca a rimediare ad un errore del singolo che purtroppo nel calcio si sta. Sono più preoccupato per l’atteggiamento della squadra nel secondo tempo, che per le possibilità di salvezza. Il gruppo non si deve fare prendere dallo sconforto come è accaduto. Una cosa è certa “ Conclude Vetrini “ Il Gavorrano deve cercare la salvezza con ogni mezzo e ad ogni costo”