di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
FOLLONICA – C’è bisogno di un’altra grande notte europea. Follonica cerca la nuova impresa sportiva nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Cers. C’è da ribaltare il 4-2 dell’andata, rimediato in Spagna il 4 marzo. Un passivo forse eccessivo, per come si erano messe le cose, maturato al cospetto dell’Igualada che resta avversario temibile, ma non impossibile da superare. Certo, ci sarà bisogno della classica gara perfetta, quella che in campo europeo resta nelle corde della squadra di Polverini, protagonista già di una grande impresa in questa stagione, quando gli azzurri furono in grado di estromettere i francesi del Merignac al golden gol. Una gara epica, quella di Bordeaux, che però non ha fatto altro che aumentare “l’appetito” in campo europeo da parte della formazione del golfo.
Alla prestazione in campo, per superare di rimonta l’ostacolo spagnolo, dovrà essere abbinata la spinta del pubblico. Al Capannino, sabato sera con inizio alle 21, ci sarà bisogno di un incoraggiamento particolare per andare a scrivere un’altra pagina di storia significativa. Non è un caso che questo ritorno infuocato dei quarti di finale sia stato definito come la partita più importate degli ultimi cinque anni per la compagine del golfo. La storia si scrive attraverso grandi imprese, per questo Follonica ha il dovere di provarci, per continuare a sognare di tagliare il prestigioso traguardo dell’ingresso alle Final Four di Coppa Cers.