SCARLINO – «La difficoltà del capogruppo Monica Faenzi a partecipare all’attività politico-amministrativa del Comune di Scarlino è apparsa evidente fin dall’inizio». Il coordinatore della maggioranza di centrosinistra Sandro Pinzaferri risponde così a Monica Faenzi che oggi è intervenuta sul tema del consiglio comunale.
«Le nostre considerazioni fatte durante la campagna elettorale si sono rivelate corrette – prosegue Pinzaferri -: l’impegno sicuramente importante da parlamentare pregiudica quello sul territorio promesso ai cittadini. Accusare l’Amministrazione di renderle difficile la presenza ai Consigli comunali è solo un pretesto per non assumersi le proprie responsabilità sull’impegno preso prima di tutto con i cittadini stessi».
«Avere un ruolo nel Consiglio comunale di Scarlino non è un compito da svolgere nei ritagli di tempo, bensì un’attività che comporta sacrifici costanti e quotidiani sul territorio – si legge nella nota -. L’attività del Consiglio, come l’on. Faenzi dovrebbe ben conoscere, viene pianificata sulla base di diverse necessità della macchina amministrativa e non certo per mettere in difficoltà qualcuno».
«Inoltre, non crediamo in alcun modo che gli impegni di lavoro e le problematiche degli altri consiglieri siano di minore importanza dell’essere un parlamentare: ogni lavoro ha la propria importanza e quindi va rispettato. Pertanto – conclude Pinzaferri -, la polemica aperta nei giorni scorsi la riteniamo strumentale e di poco rispetto per tutti».