FIRENZE – Nella sale d’arme di Palazzo Vecchio in Firenze, si sono disputati gli incontri di pugilato validi per il “Galà delle tre capitali”. Per i festeggiamenti nel ricordo dei 150 anni trascorsi dal periodo che Firenze svolse il ruolo di capitale d’Italia. Splendida la storica cornice che ha ospitato il ring dove si è svolta questa insolita rappresentazione riservata alle categorie di peso dei kg. 64 e dei kg. 69 con i migliori pugili elite della Toscana, Piemonte e Lazio; tutte regioni che hanno avuto o hanno tutt’ora il proprio capoluogo capitale d’Italia.
Firenze Capitale, al termine dei sei match, tutti combattuti e spettacolari si è aggiudicata il torneo con due vittorie e un pareggio seguita da Roma Capitale con due vittorie e da Torino Capitale con una vittoria e un pareggio. A rappresentare Firenze Capitale nei kg. 64 c’era il pugile della Fight Gym Grosseto Paul Costantin Cocolos che ha bene iniziato tenendo a distanza l’ottimo contrista, rappresentante di Torino Capitale, Hassan Nourdine, dal destro molto efficace.
Il portacolori della palestra grossetana allenato da Raffaele D’Amico è calato nella seconda ripresa, ma comunque ha arginato l’ottima scelta di tempo dell’avversario per poi concludere una terza ripresa da padrone del ring dove l’avversario è stato contato per ben due volte. Il verdetto di parità è apparso ai presenti molto punitivo per il il pupillo del presidente Amedeo Raffi, e il riconoscimento successivo da parte del presidente federale Alberto Brasca e le parole del presidente regionale Giuseppe Ghirlanda sono riuscite a riportare serenità nel club grossetano che mal aveva digerito il verdetto.