FIRENZE – “Riorganizzare profondamente è il solo modo per salvaguardare il servizio sanitario pubblico. Per la Toscana è una bella sfida, ma sono sicuro che la vinceremo”. Il presidente Enrico Rossi commenta con soddisfazione il voto del Consiglio Regionale, che ha approvato oggi a maggioranza la legge per il riordino del sistema sanitario toscano. “Coniugare qualità e taglio della spesa è un’impresa difficile, ma finora ci siamo sempre riusciti, riducendo i costi e addirittura migliorando la qualità dei nostri servizi sanitari. Ci riusciremo ancora. E i toscani potranno continuare a guardare con fiducia al loro sistema sanitario”.
“In poco tempo siamo arrivati a una legge che in questi mesi è migliorata, e per questo ringrazio l’aula, la Commissione sanità, il presidente Remaschi – ha detto l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni nel suo intervento in aula – L’esperienza dimostra che ogni volta che siamo stati posti davanti a una sfida siamo riusciti in due cose: realizzare risparmi e migliorare la qualità dei servizi. In quest’aula si è parlato di una potenziale privatizzazione. Noi facciamo tutto questo per non privatizzare. Il sistema pubblico ha ancora tante energie e risorse. Ora che la legge è stata approvata, è fondamentale il passaggio successivo. Dobbiamo pensare a come affrontare, declinare le cose che sono state dette, trasformarle in azioni concrete. L’obiettivo è lo sviluppo e la crescita della nostra sanità nei prossimi anni. Grazie a tutte le persone che lavorano con noi, ci sono tutti gli elemen ti perché questi risultati siano raggiungibili”.