CINIGIANO – Tra i provvedimenti contenuti del decreto Mille proroghe approvato definitivamente dal Parlamento in questi giorni, c’è la possibilità per i comuni di chiedere entro il 30 luglio la riapertura degli uffici del Giudice di Pace.
«Come capogruppo consiliare del Comune Cinigiano A/gentecomune e come consigliere della Unione dei Comuni,vorrei fare un plauso agli amministratori del Comune di Arcidosso e a quelli dell’Unione dei Comuni che a suo tempo decisero, in difformità con altri sindaci, di mantenere questa figura importante per i cittadini e per le imprese del nostro territorio». Afferma Giovanni Barbagli, consigliere comunale a Cinigiano della lista A/gente comune.
«Oggi che il legislatore riconosce questa importante figura della giustizia che può essere utile anche per snellire i tribunali dalle tante cause che sono pedenti, vorremmo appunto che questo ufficio sia sostenuto anche dagli attuali amministratori del Comune di Arcidosso e della Unione dei Comuni – prosegue Barbagli – rafforzando le condizioni organizzative ed operative come appunto il personale di supporto e gli strumenti informatici per la piena funzionalità. Di questo mi farò interprete nei confronti del sindaco di Arcidosso e del presidente della Unione dei Comuni della zona Amiata Grossetana».