MANCIANO – Il gruppo scout Manciano 1 si è armato di secchi, guanti e pale per andare a pulire 12 chilometri di spiaggia a Capalbio. Un weekend indimenticabile quello del 22 febbraio scorso per i cinquanta ragazzi, tra gli 8 e i 21 anni, che si sono recati all’oasi Wwf del lago di Burano, sia per visitare la riserva naturale, sia per liberarla da sporcizia e spazzatura abbandonata. Una domenica all’insegna della salvaguardia dell’ambiente alla quale hanno partecipato anche le famiglie dei ragazzi. Il posto in cui fare un po’ di pulizia non è stato certo affidato al caso, data la collaborazione che lega, ormai da cinque anni, il Wwf e gli scout in uno scambio reciproco di servizi destinati alla tutela di un’area che, per le sue caratteristiche, risulta unica.
E’ stato il responsabile Fabio Cianchi che ha accompagnato il gruppo lungo tutto il percorso. “Dopo quattro ore – spiegano gli organizzatori della giornata – la pesca è stata abbondante: chili e chili di rifiuti sono stati rimossi dalla spiaggia. Quello di domenica è stato il primo intervento della stagione, a cui ne seguiranno altri, perché il litorale possa essere fruibile in vista della prossima estate. La presenza di numerosi giovani coinvolti nella raccolta è stata decisamente confortante, perché è opportuno educare i giovani al rispetto dell’ambiente fin da piccoli. La bella giornata si è conclusa con la celebrazione all’aperto della messa da parte del parroco di Manciano don Carlo, durante la quale si sono tenute le promesse di alcuni ragazzi che hanno confermato, con più forza e convinzione, la loro appartenenza al gruppo scout”.