ROMA – «Questa mattina insieme ad altri colleghi di Forza Italia, abbiamo inviato una richiesta al presidente della Camera Boldrini, affinché l’esame del decreto relativo all’IMU per i terreni agricoli, giunto per la seconda lettura alla Camera dei deputati, sia esteso in sede referente anche per la commissione agricoltura e non soltanto la commissione finanze». Così in una nota Monica Faenzi che ha chiesto l’assegnazione in maniera congiunta ad entrambe le commissioni, in considerazione del naturale coinvolgimento della materia agricola.
«La commissione agricoltura – sostiene il capogruppo di FI -, è la prima che dovrebbe valutare gli effetti di un intervento fiscale sul settore di sua competenza. Avere contezza del numero dei terreni agricoli coinvolti da questa tassa iniqua e incostituzionale, prosegue la Faenzi e della quantità delle risorse finanziarie necessarie, credo interessi inevitabilmente il ministero delle politiche agricole e direttamente la commissione agricoltura. Risulta pertanto tanto inspiegabile, quanto discriminatoria – conclude l’ex sindaco di Castiglione della Pescaia -, la decisione di escludere dalla discussione del decreto la materia agricola, oggi gestita da un ministro evanescente, la cui immagine pubblica e i suoi interessi agricoli, sembrano rivolti esclusivamente all’EXPO di Milano».