di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Come previsto e come preannunciato, è arrivato il giorno della pubblicazione del bando di cessione della Mabro. Il documento è scaricabile anche sul sito dell’azienda all’indirizzo www.mabro.it e arriva a conclusione di un lungo iter culminato con il via libera da parte del ministero, concesso al commissario della Prodi bis Paolo Coscione il 12 febbraio. Adesso è stato tutto messo nero su bianco e rimane solo da attendere, nella speranza che quelle manifestazioni d’interesse, più volte sbandierate, si concretizzino. Per chi vorrà farsi avanti e formulare l’offerta di acquisto, ci sarà tempo fino all’11 maggio, termine fissato come scadenza del bando.
Essendo in regime di Prodi bis, chi rileverà l’azienda di via Senese, dovrà farsi carico di mantenere i livelli occupazionali della fabbrica per almeno due anni. Una svolta che i dipendenti attendono da tanto tempo, dopo molte battaglie, divisioni interne e una produzione che ormai è ferma da oltre un anno e mezzo. Si tratta quindi di un nuovo capitolo, l’ennesimo, da aggiungere alla vertenza Mabro e che, ancora una volta, inizia come gli altri: con l’attesa.