GROSSETO – “Un anniversario importantissimo per il nostro Consorzio che nei suoi 30 anni ha superato i momenti difficili unendo le forze di tutti, dagli allevatori ai trasformatori fino a stagionatori e confezionatori. Questo dovrà essere lo spirito anche per i prossimi anni, per costruire un futuro che si prospetta roseo per il Pecorino Toscano Dop nonostante le difficoltà del settore”.
Con queste parole Gianfranco Gambineri ha aperto la cerimonia del 30esimo anniversario del Consorzio del Pecorino Toscano Dop che si é svolta stamani a Grosseto. Il nuovo presidente sarà eletto alla prima riunione del Consiglio di amministrazione. Nel corso dell’iniziativa sono state consegnate delle targhe ricordo ai presidenti del passato.
Tutti i presidenti del Consorzio, dal 1985 a oggi. Il primo presidente del Consorzio del PecorinoToscano DOP è stato Sergio Perrone Compagni, in carica dal 27 febbraio 1985 al giugno del 1988. I tre mandati successivi, dal 1988 al 1997, sono stati caratterizzati dalla guida di Francesco Spadi. A traghettare il Consorzio nel nuovo millennio è stato Enzo Santoni, dal 1997 al 2000, prima di passare il testimone a Gianfranco Gambineri, che è stato presidente per 15 anni.
La storia del consorzio – Il Consorzio del Pecorino Toscano DOP nasce il 27 febbraio 1985 proponendo un regolamento per tutte le operazioni che concorrono alla realizzazione di questo formaggio. Il regolamento diventa disciplinare di produzione che, nel 1986, ottiene il riconoscimento DOC dallo Stato Italiano. Nel 1996 il Pecorino Toscano diventa DOP, ottenendo la denominazione di origine protetta dall’Unione Europea. Oggi il Consorzio riunisce 245 allevatori, 15 caseifici, uno stagionatore e un confezionatore. I 15 caseifici soci raccolgono il latte di 867 allevatori, di cui 245 direttamente associati al Consorzio di Tutela del Pecorino Toscano Dop.