SCANSANO – Le piazze virtuali piacciono sempre più. I gruppi Facebook, specie se gli amministratori si danno da fare e tengono alto il tono della discussione sono diventati un po’ come i tavolini del bar, un posto in cui si parla di cosa non va, dalla bica sulla strada alòle tasse troppo alte, ma anche ci si scambiano informazioni, dal furto in casa della vicina alle nuove nascite, al ricordo di un amico che non c’è più.
Sono sempre di più i gruppi di questo genere, in genere il loro successo è legato proprio all’essere locali ma senza chiusure. Si parte dal paese, dal comune, ma si discute di tutto, senza preclusioni. Se si esclude forse il gruppo più “popoloso” che però riguarda la città capoluogo della Maremma, il gruppo “Tutti” che si occupa della zona di Scansano e dintorni è probabilmente il più affollato visto che ha ormai scollettato ampiamente i 6.800 membri.
Il gruppo che ha un gruppo di amministratori che propone i temi su cui discutere, è un gruppo chiuso, e, come racconta l’ideatore, che vuole restare anonimo e che si cela dietro lo pseudonimo di Mr Web «è nato un anno e mezzo fa con l’intento di valorizzare la Maremma grossetana. Era nato come passatempo… ma visto il modo schietto e diretto con cui si dicono le cose ha raggiunto questi numeri. Il motto è: non fare sconti a nessuno».
«Il gruppo, prosegue il suo fondatore – è seguito dal Brasile, Portogallo, Spagna, Argentina, Australia e molti personaggi di spicco lo frequentano, anche critici ed enologi di livello mondiale. Inoltre il gruppo è allacciato ad altri 350 gruppi così una notizia può potenzialmente raggiungere 90.000 persone una più una meno».
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