a cura di Daniela Belloni
GROSSETO – Ha presentato il suo libro “Petronille” davanti ad oltre 200 persone, la scrittrice Amélie Nothomb. Ad ascoltare la scrittrice oltre 200 persone che hanno riempito l’aula magna del Polo universitario grossetano.
La scrittrice belga nata in Giappone ha così presentato il suo ventitreesimo libro, con il quale ha voluto affrontare il tema dell’amicizia femminile, basando la storia su ciò che accomuna le due protagoniste, Amélie e Petronille: la passione per la letteratura, per lo champagne e per il saper scrivere bene.
Un libro parzialmente romanzato ed in parte autobiografico, dove Amélie è una donna proveniente dall’alta società e scrittrice di successo, mentre Petronille è una scrittrice esordiente, figlia di un militante comunista. L’amicizia tra le due scrittrici, nata virtualmente grazie ad uno scambio epistolare, scatterà nel momento in cui si conoscono di persona, quando Amélie è intenta ad autografare, davanti al pubblico, il suo ultimo libro.
Non sono mancati approfondimenti sulla sua tenuta da scrittrice: un pigiama giapponese di colore arancione, molto caldo, perché l’autrice ha l’abitudine di scrivere quotidianamente dalle ore 16 fino alle ore 8 del mattino seguente, sempre a mano dopo aver pensato uno schema mentale su come procedere. Nothomb infatti non ha cellulare, indirizzo e-mail, tablet o pc. Tutto ciò che scrive, è scritto a mano per poi essere consegnato alla casa editrice. Ogni inverno poi, si ferma per rileggere i tre o quattro manoscritti che ha preparato in precedenza e, molto istintivamente sceglie quello da consegnare all’editore. Scrive molto, ma non tutto è destinato ad essere commercializzato e questa, è la caratteristica del suo modus operandi.
Dal 1994 inoltre, ha fatto una specie di scommessa con se stessa: inserire qualcosa che possa essere come una firma interiore a veridicità che ogni opera pubblicata annualmente sia effettivamente la sua: inserire la parola pneumatico, lei così attenta all’etimologia delle parole usate nei suoi libri. Una piccola difficoltà, il pneumatico, da inserire in contesti che tutto trattano, tranne che un tema attinente a questa parola.