di Daniele Reali — Tweet to @Daniele_Reali
GROSSETO – Si fa più difficile il cammino di Giovanni Lamioni verso la candidatura a presidente della Regione Toscana.
La candidatura dell’imprenditore maremmano sarebbe infatti in bilico dopo il vertice tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, leader della Lega Nord.
Lamioni era stato annunciato pochi giorni fa da Forza Italia come il candidato per la presidenza degli azzurri e di Area popolare, cioè di Ncd e di Udc, e a giorni si doveva tenere la conferenza stampa di presentazione.
Poi la brusca frenata, arrivata nella giornata di ieri dopo la cena ad Arcore e confermata oggi proprio dalla Lega Nord. In Toscana Salvini vuole candidare Claudio Borghi (nella foto in basso), docente all’università Cattolica di Milano molto legato a Siena, responsabile economico federale del Carroccio, e allora per la scelta del candidato governatore del centrodestra è come se tutto di fosse azzerato.
Si riparte dall’inizio per trovare una nuova sintesi. I passi avanti fatti fino ad oggi quindi sembrano congelati, così come sembra più lontana la possibile corsa di Lamioni verso Firenze e sulla stampa, già da questa mattina, è ripartito il toto candidati: tra i nomi circola anche quello di Massimo Mallegni, ex sindaco di Pietrasanta in provincia di Lucca, forzista della prima ora.
Da parte sua la Lega ha ribadito di non voler appoggiare Lamioni. «Non abbiamo nulla di personale contro Lamioni – spiega il neo commissario provinciale di Grosseto della Lega Nord Toscana, il vice segretario nazionale del Carroccio, il senese Francesco Giusti – ma non ci è piaciuto il metodo con il quale Forza Italia ha cercato di imporre il suo nome agli alleati. Un candidato di coalizione va condiviso assieme, non scelto unilateralmente. Inoltre, l’alleanza “preconfenzionata” con Ncd ed Ucd, riuniti in Area Popolare, è una scelta che va in una direzione diametralmente opposta rispetto ad una possibile alleanza con il nostro Movimento politico».
Intanto La Lega Toscana sta preparando per venerdì 13 febbraio a Grosseto un incontro con iscritti e simpatizzanti maremmani per far dare nuovo slancio all’attività sul territorio, che, come puntualizza Giusti, grazie anche all’attività del precedente commissario Selene Corridori, stava producendo i suoi frutti. All’incontro pubblico parteciperà anche il segretario, Manuel Vescovi.