di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Pochi dubbi sull’importanza della serata del teatro Moderno, tante certezze sull’ottima riuscita dell’evento. “Tutti per uno, uno per tutti”, ha fatto centro nel segno della beneficenza, attraverso una manifestazione musicale che è divenuta anche show e con il teatro gremito. L’ospite di punta, ovvero Enrico Ruggeri, non ha tradito le attese portando sul palco le canzoni più attese dal pubblico, come “Peter Pan”, “Quello che le donne non dicono”, “Il mare d’inverno”, ma concedendosi anche tuffi nel passato come “Contessa” e chiudendo con “Mistero”, un brano che lo portò al successo nel Festival di Sanremo targato 1993. Sul palco però, si sono avvicendanti tanti momenti d’interesse, come l’esibizione di Valeria Rossi, con canzoni che hanno ripercorso le varie sfumature dell’amore, fino ad arrivare al celebre tormentone dell’estate 2001 “Tre parole”, con il quale ebbe un enorme successo. La scena musicale però, è stata contraddistinta anche dall’esibizione della Barock Ensemble, la formazione grossetana composta da Gloria Mazzi, Antonio Fanteria e Claudio, Riccardo e Alessandro Cavalieri, con la partecipazione di Giuseppe Cirianni.
Tra gli intermezzi è stata ricordata anche la tappa del giro d’Italia che quest’anno vedrà Grosseto come protagonista il 15 maggio. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Grosseto era inserita all’interno della stagione musicale “La voce di ogni strumento”, promossa dal Reggimento Savoia Cavalleria di Grosseto e dal Lions Club Aldobrandeschi. Fondamentali per l’ottima riuscita dell’evento, anche l’apporto delle associazioni del territorio che hanno unito le forze per mettere in piedi la manifestazione. Tra queste Acas, Rockland, Eventigo, Avis e Aism. Per quanto riguarda lo scopo benefico, invece, l’incasso della serata è stato devoluto all’associazione La Farfalla e all’associazione Volontari per l’infanzia Progetto Chernobyl. Il segnale che Grosseto, ancora una volta, ha risposto presente nel nome della solidarietà.
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