BAGNO DI GAVORRANO – Si chiama “RDN”, acronimo di “Ripartiamo da Noi” ed è la nuova associazione culturale nata a Bagno di Gavorrano. Riunisce tanti giovani che hanno deciso di unire le loro forze per lavorare insieme e animare con progetti e iniziative la vita della comunità di Gavorrano. Ma RDN è anche qualcosa di più perché tra le finalità, come spiegano i fondatori dell’associazione, c’è quella di rendere attivi e partecipi i giovani e non del territorio comunale, ma anche di e sostenere l’ amministrazione, questa ma anche quelle future a prescindere dal colore politico, nelle piccole opere di manutenzione e decoro urbano.
L’associazione è nata ufficialmente lunedì 2 febbraio, la presidente è Luna Topi, la vicepresidente Francesca Gendrini, il segretario William Capra, il tesoriere Stefania Ulivieri.
«Nel logo – spiegano dall’associazione – per ripartire abbiamo scelto un mezzo umile come può essere il nostro “apino arancione”, perché nonostante le volontà ambiziose della associazione siamo umilmente consapevoli di non essere soli, nella determinazione dei nostri scopi».
«La nostra prima iniziativa – spiega la presidente Luna Topi – sarà il 1 marzo in piazza Togliatti a Bagno di Gavorrano dove per la prima volta avremo il Carnevale in Piazza. Abbiamo già incontrato i commercianti di Bagno che attraverso il loro Presidente si sono da subito resi disponibili. A breve contatteremo tutte le altre associazioni del territorio chiedendo loro di unirsi a noi in questa iniziativa e nelle future. Il primo marzo sarà l’ occasione per potersi tesserare e gli eventuali proventi andranno alla risistemazione della recinzione del Parco di Bagno».
«La nostra seconda iniziativa si terrà l’otto di marzo con pranzo di tesseramento al Bella Ciao e diffusione di un video con alcune nostre paesane che racconteranno i momenti storici della battaglia femminile dal diritto di voto nel 46 al referendum sul divorzio e sull’aborto fino a “se non ora quando”, a completare la giornata saranno le ragazze di Spuma Stella con le loro qualità canore».
Progetti ambiziosi quindi per una nuova realtà che nasce a Gavorrano e che sicuramente arricchisce il panorama sociale del comune minerario offrendo una nuova opportunità di aggregazione.