FOLLONICA – L’Istallazione “Solo Andata” esposta in questi giorni nel giardino del Casello Idraulico di Follonica ha creato sin dal primo momento non poco scalpore e non a caso, dietro segnalazione, sono intervenuti anche i carabinieri. Si tratta di un progetto realizzato all’IPSIA di Follonica sulla prevenzione contro gli Incidenti Stradali composto: da un motorino interamente costruito con pezzi di riciclaggio, un manichino ed una chiazza di sangue dove sono state tracciate le sagome dei singoli alunni dalla Polizia Municipale.
L’istallazione, esposta per tutto il periodo del carnevale e ben visibile dai passanti attraverso i due cancelli, ricrea un incidente di moto con tanto di “morto”. L’opera è stata creata da un’idea dell’artista Maurizio Pizzetti che dice: “per apprezzare la vita bisogna guardar in faccia la morte specialmente su di un tema così importante, pertanto, abbiamo realizzato questo progetto dal forte impatto emotivo per far meditare tutti, sulle stupide conseguenze delle alte velocità”.
Nell’occasione del Carnevale, Pizzetti ha pensato di fare un connubio con un’artista locale, Chiara Dondi, scultrice e pittrice, che ha completato l’istallazione con una scultura realizzata con tondini di ferro e rame. La figura, posizionata davanti al “morto”, è come un albero con radici ben radicate nel terreno che emerge dalla terra, indossa una grottesca maschera che nasconde il viso per celare il dolore, tutto contornato da vigorose foglie, qua e là ricamate da fili di rame, per rappresentare la forza della vita. L’opera è corredata anche da un sonoro che ogni sette minuti ricrea un incidente di moto. All’interno della sala del Casello idraulico dal giorno 7 febbraio verrà proiettato il filmato del progetto “Solo Andata” che comprende tutte le fasi dell’istallazione.