di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Piero Camilli è stato di parola: a Milano per inserire al massimo un giocatore, mentre in uscita tutto era già stato fatto. L’ultimo giorno di calciomercato non regala grandi squilli, o almeno, non quelli che i tifosi attendevano, con la società biancorossa che storicamente aveva abituato a un buon numero di operazioni proprio all’ultimo momento. Invece, questa volta, all’ultimo tuffo è arrivato Gianmarco De Feo, attaccante classe 1994 di scuola Milan, ma prelevato dal Savona dopo 19 presenze e 5 reti con i liguri in questa stagione. Un elemento già pronto per scendere in campo, in base a quelle che erano le esigenze dei maremmani, per un’operazione che si è concretizzata poco prima della chiusura ufficiale di questa intensa finestra di riparazione.
Del resto c’è da dire che il supermarket Grosseto è rimasto aperto a lungo in questa stagione, con tanti giocatori in prova e un discreto andirivieni di svincolati già attivo primo della sessione invernale. A questo si aggiunge che il mercato di gennaio si chiude con un bilancio di 8 arrivi e 9 cessioni. Sono arrivati in biancorosso Baiocco, Ferraro, Legittimo, Paparusso, Della Latta, Volpe, Fofana, De Feo. Hanno salutato Berardi, Morero, Elez, Varricchio, Finazzi, Massimo, Asante, Abbracciante, Giovio. Un discreto movimento al quale è mancato, forse, qualcosa in uscita, in base alla mancata cessione di Mariotti e a quella di Mangiapelo che non ha trovato una piazza nella quale giocare da titolare ed è rimasto in Maremma a fare il secondo. Resta in biancorosso, malgrado alcuni sondaggi e interessamenti da parte di altre squadre, anche Formiconi.