di Barbara Farnetani — Tweet to @Babi_Farnetani
FOLLONICA – Il terzo rione che vi presentiamo è il rione Cassarello che ha scelto come tema trainante quello dell0’antico Egitto.
Carro: il carro si intitola “Alle origini del linguaggio” e prende spunto dall’idea che all’origine del linguaggio tipico dei social network con faccine e emoticon ci siano le antiche civiltà che per prime utilizzarono i simboli per comunicare. Tra questi i geroglifici egiziani. «Nel linuaggio moderno – affermano dal rione – è frequente il ricorso a simboli e figure che con un semplice colpo d’occhio riescono a comunicare al destinatario il messaggio che si vuole mandare. E l’utilizzo di tali mezzi ha ormai invaso ogni settore, da quello del lavoro (si pensi alla chiocciola dell’indirizzo email), a quello della messaggistica (tutte le faccine di Facebook, di Whatsapp e Twitter), a quello della segnaletica stradale. Insomma in ogni campo spesso le parole lasciano lo spazio ai simboli. Questa modalità di comunicazione fatta propria dal linguaggio odierno non è così moderna come sembra».
«È certo che le figure, i colori e i settori in cui si trovano si sono evoluti – proseguono – ma i veri ideatori, a cui va riconosciuto tutto il merito, sono le antichissime civiltà, che per prime utilizzarono figure per comunicare. Tra queste la più importante è quella egizia, il cui alfabeto è fatto interamente di figure. Il rione Cassarello quest’anno vuole riconoscere la grandezza storica e culturale dell’Antico Egitto che ha rivoluzionato, anche in questo senso, la storia».
Reginetta: Ilaria Bisciotti ha 20 anni ed è originaria del Molise, ma vive a Follonica. Studia Scienze della formazione primaria a Firenze. «Mi sono diplomata due anni fa ma volevo cercare lavoro, poi non l’ho trovato e così min sono iscritta all’università. Mi piacerebbe molto insegnare ai bambini dell’asilo. Questo è il secondo anno che partecipo al carnevale ma da anni prendevo parte alle sfilate estive» è single e ama molto stare con gli amici. Del vestito racconta «Il tema è l’Egitto e io sarò Cleopatra sarà un vestito caratteristico dell’epoca ma anche moderno e innovativo» (tutte le foto del servizio sono di Giorgio Paggetti).
Organigramma: Il presidente Mario Buoncristiani, in carica dal 1983, vicepresidente e carrista, Bruno Adriano, segretaria e coreografa, Elisa Premoli, cassiere e costruttore Lando Stefanelli, ideatore bozzetto e carrista, Franco Carapelli. Carristi: Danilo Serdini, Lorenzo Martellucci, Fabio Rocchi, Renzo Canneri, Calogero Costanzo, Piero Vicentini, Vittorio Achilli, Cristoforo Agrò, Arianna Bucci, Olivo Duccini, Gandolfo Ippolito, Domenico Lenzi, Angiolino Maestrini, Andrea Panicucci, Enzo Premoli, Chiara Rocchi, Sofia Rocchi, Giorgio Serdini, Alessandro Sestini, Enio Signorini, Maurizio Tafi, Giovanni Tisato, Fausto Tosono, Angelo Trebeschi, Andrea Panicucci. Ideatrice costumi e sarta, Giuseppina Savini; sarte, Iolanda Balzani, Tosca Bartali, Silvana Fusai, Adriana Moricci, Marcella Novelli, Grazia Patati, Luana Pecchia, Mara Serafini, Marcella Serafini, Isa Stopponi. Sarta per la reginetta, Diva Fiorenzani. Responsabile sfilata dei bambini e coordinatrice festeggiamenti rionali Assunta Caruso, mentre sempre alle feste del Cassarello sono addette Paola Avanzati, Carla Bogi, Manola Burrini, Irene D’Alessandro, Lidia Desiato, Monia Luciani, Raffaela Mascagni, Enrica Petricci, Annalisa Tafi, Loretta Turrini, Marcella Vanni. La responsabile della mascherata degli adulti è Martina Ticciati; dj e speaker, Alessandro Cocchetti; trattoristi Vasco Cumoli e Simone Cumoli, mentre il cuoco del rione è Leonardo Petricci. Il fotografo è Ettore Ducci, il parrucchiere è Marco Nannicini di “Un diavolo per capello” e l’estetista è Ilaria Capecchi.