SCARLINO – «Preoccupazione per il futuro di un intero territorio dal punto di vista ambientale, della salute e per la perdita dei livelli occupazionali coinvolti». Il sindaco di Scarlino Marcello Stella commenta così all’indomani della sentenza che ha imposto lo stop all’inceneritore di Scarlino.
«Prendiamo atto della sentenza del Consiglio di Stato relativa all’annullamento delle autorizzazioni per l’impianto di incenerimento di Scarlino Energia» prosegue.
«La preoccupazione aumenta in relazione al fatto che tra le varie carenze individuate ci siano quelle riguardanti gli impatti e i probabili rischi per la salute dei cittadini per la quale, come Comune di Scarlino, chiediamo tutti i maggiori chiarimenti possibili – si legge nella nota -. Ovviamente ci attiveremo in modo deciso affinché sia tutelato il territorio a fronte delle conseguenze relative alla sentenza».
«Un pensiero ai lavoratori – aggiunge l’assessore all’Ambiente Luca Niccolini – i quali si trovano ingiustamente coinvolti in una situazione critica senza nessuna colpa, e per i quali garantiamo massimo impegno nella ricerca della continuità lavorativa. In riferimento alle operazioni di bonifica in atto nelle quali è coinvolta Scarlino Energia, il Comune si impegna a valutare da subito le modalità con le quali poter continuare il lavoro iniziato».