GROSSETO – La pubblicazione e l’apertura dell’atteso bando per l’assegnazione delle case popolari è stato rinviato dalla Giunta comunale in attesa della definitiva approvazione delle modifiche sostanziali apportate alla Legge regionale 96/96, già varate dalla Giunta regionale e ormai prossima al vaglio del Consiglio regionale.
“Il rinvio che abbiamo approvato ieri – ha spiegato l’assessore alle Politiche abitative Antonella Goretti – è una scelta necessaria, considerando che le modifiche alle norme regionali in corso di approvazione definitiva sono particolarmente importanti e vanno ad incidere proprio sulla formazione delle gradutorie, sui requisiti per l’assegnazione e sulla valutazione delle domande”.
“Evidentemente pubblicare un bando sulla base di una norma che sta per essere superata – ha proseguito Goretti – avrebbe comportato dei problemi significativi che avevamo il dovere di evitare ai cittadini e all’Amministrazione stessa, tanto più che dal primo gennaio è in vigore anche la nuova ISEE. Resta comunque in vigore la graduatoria regolarmente aggiornata a fine 2012. La legge in corso di modifica – ha concluso l’assessore – presenta profili particolarmente interessanti che consentiranno di colpire meglio l’illegalità delle occupazioni, come a Grosseto abbiamo già iniziato a fare, la morosità anche andando a favorire un esame reddituale sempre più equo e aderente alla realtà”.
Il bando per le case gestite dall’Epg (Edilizia provinciale grossetana) viene pubblicato ogni 4 anni (ogni due c’è un aggiornamento delle graduatorie); l’ultimo risale all’ottobre 2010 con relativo aggiornamento dell’ottobre 2012. Attualmente le graduatorie vedono una lista di oltre 900 famiglie grossetane in attesa, mentre l’Epg garantisce attualmente già 1600 case popolari solo a Grosseto (nuove 50 sono state inaugurate solo poche settimane fa).