di Daniele Reali — Tweet to @Daniele_Reali
GAVORRANO – La rivoluzione delle sagre a Gavorrano sta per essere attuata. Dopo una serie di confronti che hanno visto l’amministrazione fare da mediatore tra le richieste di associazioni da una parte e ristoratori dall’altra, alla fine del 2014 è stato approvato il nuovo regolamento. Con l’inizio del nuovo anno invece si è cominciato a lavorare al calendario degli eventi e il 12 gennaio scorso c’è stato un primo incontro in comune per definire il programma delle varie manifestazioni secondo le richieste degli organizzatori.
Tra le varie prescrizioni del nuovo regolamento c’è anche il periodo massimo di giorni riservati alle sagre e alla manifestazioni ricorrenti. Un periodo che è stato fissato a 68 giorni e che rispetto al passato è stato notevolmente ridotto. Fino al 2013 infatti le giornate superavano quota 100 e nel 2014 erano più di 90.
Da 90 a 68 anche se rimangono ancora da limare alcuni giorni visto che proprio nell’incontro del 12 gennaio tra le richieste delle associazioni e i termini previsti dal regolamento c’è una differenza di 14 giorni.
Nel regolamento è stato deciso di suddividere il comune di due zone: nord e sud. In ogni zona i giorni a disposizione delle varie sagre sono 34. Ma mentre nella zona sud, quella che comprende Caldana, Giuncarico, Grilli, Ravi, Casteani, le richieste delle associazioni rispettano i limiti del regolamento (sono infatti 31 giorni), nella zona nord, quella di Gavorrano, Filare e Bagno, i giorni di sagra proposti sono 48.
«C’è ancora da lavorare – ha detto l’assessore alle attività produttive Daniele Tonini che ha seguito in prima persona il percorso di definizione del nuovo regolamento -. Per il momento c’è un’eccedenza di 14 giorni nelle richieste delle associazioni. Cercheremo di andare incontro alle esigenze di tutti anche se la nostra intenzione è quella di privilegiare le sagre e le manifestazioni storiche. D’altra parte i regolamenti sono fatti per essere rispettati».
Il calendario ufficiale delle manifestazioni per il 2015 dovrà essere pronto a breve. «Pensiamo – ha aggiunto Tonini – che il tutto sarà definito entro la fine di gennaio».