ROCCASTRADA – “Si va pel mondo”, un libro sulla formazione del Partito Comunista a Grosseto, eventi e racconti di Aristeo Bianchi, detto il Ganna, comandante partigiano in Maremma; il libro è edito dall’ARCI e curato da Fabio Bucci e Rodolfo Bugiani. “Si va pel mondo” sarà presentato in occasione delle Festa regionale ARCI, sabato 17 gennaio, alle 17:00, all’Arci La Fenice di Roccastrada in via Mazzini 8; all’evento partecipano il Sindaco Francesco Limatola, Christian Sensi, presidente Arci Comitato provinciale di Grosseto e Giuseppe Corlito, presidente sezione ANPI di Grosseto. Il racconto di Ganna ripercorre i maggiori avvenimenti dell’antifascismo grossetano, mantiene viva la memoria di tanti antifascisti che combatterono per la libertà e morirono per quegli ideali.
«Un appuntamento a cui tengo particolarmente – spiega il Sindaco Limatola – perché credo che oggi sia ancora più importante valorizzare la nostra storia, mantenere viva tra le nuove generazioni la memoria di quelle lotte per la libertà e la democrazia, i valori costituenti del nostro paese. Inoltre, è con piacere che festeggio la festa dell’Arci regionale nella nuova sede del Circolo di Roccastrada, che, grazie alle sue iniziative socioculturali, contribuisce in modo significativo alla vita sociale del nostro paese».
Nelle parole del Ganna viene ricostruita una storia fatta da fornai e ciclisti, da disertori e navigatori improvvisati, da poeti e volontari in Spagna, da badilanti e partigiani. Nel libro si parla anche di Roccastrada e della sua comunità, del ruolo che ebbe nell’antifascismo, nella lotta partigiana e poi nella costruzione del Pci a Grosseto; il partito poi ebbe sempre un legame forte con questa terra e con i suoi lavoratori.
«Il Comitato provinciale ha contribuito alla riapertura del Circolo di Roccastrada, siamo quindi orgogliosi di poter festeggiare la nostra festa nella nuova sede – dichiara Christian Sensi, presidente Arci Comitato provinciale di Grosseto -, questo è un circolo particolarmente attivo che risponde alle esigenze delle persone e propone sempre momenti di riflessione e di partecipazione».