ROCCASTRADA – «Limatola ha messo il massimo di tassazione sulla prima casa, sta vessando i proprietari di seconde case, i commercianti, gli artigiani, i cittadini, con aumenti di ogni genere compreso l’aliquota Irpef sui redditi da lavoro e sulle pensioni. Ultimamente non ha proferito parola sugli aumenti della Tari proposti dal Sedi Toscana, ha avallato aumenti ingiustificati, compreso il fondo preventivo di un milione di euro,togliendo il rischio di impresa a chi doveva garantire un servizio migliore a prezzi inferiori». Questo il duro attacco di Moreno Bellettini, coordinatore del comitato “Insieme per Roccastrada”, promotore della raccolta firme contro l’Imu agricola.
«Non è accettabile questa nuova tassa tesa a colpire duramente la nostra popolazione vessata da tributi troppo alti – aggiunge Bellettini -. Con questa raccolta firme i cittadini, non condividendo l’inerzia servile dell’attuale amministrazione e del sindaco Limatola, vogliono e auspicano che vengano prese iniziative concrete, come hanno già fatto sindaci più attenti a livello provinciale e nazionale, tese a sensibilizzare il governo Renzi, affinché non tartassi ulteriormente i cittadini».