GROSSETO – Salgono a 18mila, con un aumento del 6% rispetto allo scorso anno, le imprese agricole in difficoltà finanziaria, questo è quanto emerge da una analisi della Coldiretti sul terzo bollettino statistico della Banca d’Italia che evidenzia una dinamica dei finanziamenti all’agricoltura in sostanziale tenuta di livello con le risultanze del 2013, con un ammontare dei fidi bancari che sfiora i 44 miliardi di euro, ma con una incidenza dei crediti a sofferenza pari al’11%. Anche in Toscana e nella provincia di Grosseto i segni della crisi finanziaria si sono fatti sentire, tante le imprese agricole in difficoltà sia per i problemi dei mercati europei sia per i danni derivanti dal maltempo che ha tagliato le principali coltivazioni agricole.
«Nella sede provinciale di Coldiretti – afferma Andrea Renna, direttore Coldiretti Grosseto – è stato preposto uno sportello specifico con la referente regionale di CreditAgri, un ente intermediario finanziario vigilato dalla Banca d’Italia che ha avuto un importante ruolo di sostegno per le imprese agricole e cooperative del settore come conferma la sua dinamica evolutiva in controtendenza rispetto al mercato creditizio in generale». Infatti la gestione 2014 di CreditAgri chiude con un trend in crescita del +30% rispetto al precedente anno, con un dislocamento operativo territoriale ormai presente sull’intero territorio nazionale con oltre 70 filiali dirette che in modo sinergico collaborano con circa 200 banche locali e nazionali.