SCANSANO – Si è svolta presso il nuovo parco comunale “Johannes Hurzeler” di Baccinello nel comune di Scansano, la cerimonia per l’ apposizione di una lapide alla memoria dei minatori caduti nelle miniere di Baccinello e Cana.
L’evento è stato aperto dalla benedizione religiosa da parte del locale parroco Don Angelo. A seguire il sindaco di Scansano, Sabrina Cavezzini assieme al Consigliere comunale di Roccalbegna (in rappresentanza del medesimo Ente) Riccardo Cavezzini hanno scoperto e reso visibile alla cittadinanza la stele commemorativa dedicata agli operai caduti nel locale bacino minerario. Il sindaco Sabrina Cavezzini ha ricordato la valenza storica ed economica per la storia del secolo scorso dell’attività mineraria (Baccinello e Cerreto Piano) per il comune di Scansano e non dimenticando chi ha dato la propria vita per la miniera. Inoltre sempre il Sindaco ha sottolineato la valenza della collocazione della lapide che, è posta all’ interno del nuovo parco dedicato al paleontologo svizzero ed inaugurato lo scorso sabato 30 agosto e che rientra nell’ ottica di valorizzazione storico-culturale della frazione di Baccinello.
L’assessore alla Cultura del Comune di Scansano Massimiliano Rocchi ha letto e commentato un breve testo di un minatore, nel quale si descrive il sacrificio fisico del lavoro in miniera che portava molto spesso i minatori a stare lontano dai propri cari.
Il consigliere Riccardo Cavezzini, dopo aver portato i saluti dell’Amministrazione comunale di Roccalbegna e del sindaco Massimo Galli, si è soffermato sui diritti acquisiti in tema di lavoro che, nei tempi passati erano oggetto di lotte al fine di ottenere condizioni lavorative migliori e sicure.
Terminati i saluti istituzionali, successivamente è stato il momento delle testimonianze dei minatori ancora presenti, di Valeriano Cosci (figlio di Ivo medaglia d’oro) e di un breve discorso sui motivi e le tempistiche che hanno portato dall’idea alla installazione della lapide commemorativa. Discorso tenuto da Sergio Fontani, Franco Fontani, Lauro Leporini e Angiolino Lorini in rappresentanza dell’ Associazione “Amici di Sandrone”.
La cerimonia si è conclusa con i saluti della presidente della Pro Loco di Baccinello Cristina Fabbreschi , la quale ha ringraziato le Autorità, l’Associazione “Amici di Sandrone”, la cittadinanza e quanti hanno contribuito alla riuscita dell’ evento.
La lapide è stata finanziata con i proventi delle attività della citata associazione e con donazioni private. Il Comune di Scansano si è occupato per tutto ciò che è connesso all’ installazione della lapide mettendo a disposizione il materiale e le maestranze.
A seguire dopo la cerimonia, si è svolto un rinfresco organizzato dalla Pro Loco con la collaborazione di cittadine ed aziende locali.