Massa Marittima – Un nuovo Liceo Classico sta per sorgere a Massa Marittima a partire dall’anno scolastico in corso, grazie ad una collaborazione tra gli enti locali e le dirigenze scolastiche di tre scuole ad indirizzo classico della Toscana. Si tratta di un progetto promosso da UNCEM Toscana per sperimentare all’interno della rete dei licei regionali di comuni montani, una nuova didattica di qualità che implementi la formazione attraverso l’utilizzo innovativo delle nuove tecnologie. Insegnanti e ragazzi potranno infatti usufruire di lezioni interattive e di conversazioni ed approfondimenti di gruppo in videoconferenza. Inoltre verrà sviluppato un programma di giornalismo mediante corsi di micro web tv.
Tra le didattiche è previsto anche l’insegnamento della Storia dell’Arte con l’impiego di piattaforme adatte a visualizzare il patrimonio artistico culturale che è stato digitalizzato. Allo stesso modo lavagne interattive e videoconferenze serviranno a mettere in collegamento scuole diverse anche per l’apprendimento della lingua inglese e nell’ottica di un futuro partenariato con scuole europee. Il progetto, già sperimentato con successo nelle scuole dell’obbligo di alcune città toscane, vede la collaborazione di Uncem Toscana, dell’Università di Firenze e dei tre Licei Classici di Massa Marittima, Aulla in provincia di Massa Carrara e Barga, Lunigiana. Il piano di creazione di licei innovativi e di qualità vede il sostegno della Provincia di Grosseto e sta per essere presentato al direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale. “Stiamo presentando questo progetto- spiega il presidente di Uncem Oreste Giurlani – al fine di creare un rete che assicuri il mantenimento di licei di eccellenza anche nei territori montani e nei piccoli comuni toscani perchè proprio per le peculiarità del dei territori in cui si trovano, possano godere di deroghe sul numero minimo di iscritti alla prima classe prevista dalla riforma Gelmini. Quella di abbinare la qualità della cultura classica alle possibilità didattiche offerte dalle nuove tecnologie ci è sembrata un’ottima opportunità per gli alunni di queste scuole”.
“Dopo le difficoltà incontrate dal Liceo Classico in seguito all’innalzamento del numero minimo di iscritti imposto dalla riforma Gelmini, questo progetto di collaborazione con altre scuole toscane e di innovazione delle metodologie didattiche ci ha entusiasmato. L’intento è quello di mantenere sul territorio l’eccellenza di una scuola come il Liceo Classico di Massa Marittima che dai primi anni quaranta, ha formato e continua a formare studenti che hanno ottenuto grandi successi nei settori più vari del lavoro e dell’università in Italia e all’estero”.