di Sabino Zuppa
MONTE ARGENTARIO – Trasporti marittimi ed attività di manutenzione ai punti principali dell’ordine del giorno del comitato portuale, ieri pomeriggio a Porto Santo Stefano. Un appuntamento importante, alla sua prima seduta dopo l’approvazione in consiglio regionale del piano regolatore del Valle, in cui si è discusso su vari temi riguardanti lo scalo marittimo argentarino ed al quale erano presenti tutti gli organi di riferimento, a partire dall’Autorità portuale della Toscana con il suo segretario, Fabrizio Morelli, il comandante della Capitaneria di Porto di Porto Santo Stefano, Tullio Arcangeli, la Provincia di Grosseto, la Regione Toscana in contatto audio-video, gli amministratori dell’Isola del Giglio, i tecnici del Comune di Monte Argentario ed il neo assessore all’economia del mare del promontorio, Michele Lubrano.
Diversi i temi affrontati con particolare attenzione per i collegamenti con il Giglio e per le dotazioni finanziarie da destinare alle manutenzioni dello scalo del Valle. «In prima battuta ci siamo occupati del rinnovo del bando dell’attività di trasporto marittimo con l’Isola del Giglio – spiega l’assessore argentarino – per il quale sarà sempre la Toremar ad essere il primo punto di riferimento con a seguire le altre compagnie come ad esempio la Maregiglio, con gli orari che rimarranno all’incirca confermati rispetto al passato. Poi l’ingegner Morelli ha manifestato la necessità della presenza di una sede per l’autorità portuale a Porto Santo Stefano ed il Comune ha dato disponibilità delle proprie stanze nel palazzo comunale delle quali potrà usufruire l’Authority».
«Riguardo alle manutenzioni del porto abbiamo anche discusso dei due progetti riguardanti la sistemazione della strada della banchina Toscana e l’illuminazione composta dalle alte torri di fari del porto per i quali l’autorità verserà al Comune rispettivamente 300 mila e 160 mila euro. Tutti elementi su cui dovremo ancora discutere i particolari, tanto che il comitato portuale ha deciso di incontrarsi nuovamente venerdì 5 dicembre – conclude Lubrano – ed in quella data discuteremo anche dell’appalto per il servizio di pulizia e smaltimento rifiuti raccolti nel porto del Valle. Un’attività importante e necessaria, visto anche cosa è successo con i residui delle alluvioni che sono poi confluiti dell’area portuale con rischi e problemi per la navigazione».