di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Lavoratori pronti a scendere in piazza, con loro i rappresentati del sindacato che stanno cercando di sbrogliare una matassa oltremodo ingarbugliata. La vertenza Eurovinil non lascia davvero dormire sonni tranquilli, mentre la Maremma si prepara a perdere una delle eccellenze del territorio. La parola fine però, ancora non è stata scritta, per questo la lotta si fa serrata in questi giorni, anche per far arrivare la voce il più lontano possibile. I numeri dei licenziamenti sono stati ritenuti inaccettabili da più parti, ma l’azienda, sinora, non ha minimamente cambiato rotta proseguendo nell’intento di trasferire la produzione all’estero.
Si percorre quindi la strada della contestazione in piazza, con il corteo che domani mattina partirà dalla sede dell’azienda, alle 9, per arrivare in piazza Dante. Sul posto verrà montata la tenda necessaria al presidio dei lavoratori che, da previsione, sarà attivo fino al 21 novembre. Proprio venerdì, una delegazione di lavoratori, assieme ai sindacati, dovrebbe essere ricevuta durante il consiglio comunale. La preoccupazione crescente riguarda non solo la perdita di posti di lavoro, ma anche l’attivazione di ammortizzatori sociali, in scadenza e ancora avvolti nell’incognita in merito a soluzioni da attuare nel futuro prossimo.