GROSSETO – Latte Maremma tenta la scalata a Mukki. Secondo quanto afferma l’agenzia di stampa Dire ci sarebbe anche la società grossetana tra coloro che sono interessati all’acquisto di parte delle quote della centrale del latte fiorentina, interamente a capitale pubblico.
Di questo capitale (di cui fanno parte Camera di commercio di Firenze, fidi Toscana, Comune di Livorno Area Livornese e Provincia di Livorno) fanno parte anche il Comune di Firenze e quello di Pistoia, il primo detiene oltre il 42% e il secondo il 18%; proprio quest’ultimo il 23 ottobre scorso, con un avviso pubblico, ha messo in vendita le proprie quote. Ma anche il Comune di Firenze sarebbe interessato a smarcarsi e, in futuro, a rinunciare alla sua partecipazione.
Oltre a Granarolo, da tempo interessato all’acquisto, ci sarebbe ora anche Parmalat, la centrale del latte Torino attraverso il marchio Tappo rosso, e il Consorzio produttori Latte Maremma. Sempre secondo l’agenzia Dire da latte Maremma non sarebbero giunte conferme, «ma neppure smentite. Quando parliamo di produzione e commercializzazione di latte in Toscana – fanno sapere da Latte Maremma – connesso ad un soggetto importante come Mukki è chiaro che c’è un’attenzione particolare ed interesse sulla notizia».
L’avviso pubblico emesso lo scorso 23 ottobre dal Comune di Pistoia sul suo 18% scadrà il primo dicembre a mezzogiorno. Per allora tutto dovrà essere deciso.