di Sabino Zuppa
MONTE ARGENTARIO – Una pausa di riflessione per evitare che l’amarezza e la delusione prendano il sopravvento e non gli consentano di esporre le proprie ragioni in maniera corretta. Luigi Scotto, l’ex-assessore alla nautica di Monte Argentario, silurato dal sindaco Arturo Cerulli dopo poco più di un anno di attività, sceglie temporaneamente il silenzio, ma avverte che verrà il momento opportuno per esporre le sue ragioni.
Un’attesa non semplice da affrontare, in casi di questo genere: «Mi sembra quasi superfluo dire che sono molto dispiaciuto ed amareggiato per quello che è successo – afferma Scotto – e per il momento voglio evitare sfoghi personali che non servirebbero a nulla. Soprattutto perché fino a qualche giorno fa svolgevo una funzione pubblica, con il ruolo di assessore alla nautica, e per questo credo di dover dare dei chiarimenti ai cittadini su quanto successo. In questo periodo di mandato credo di aver fatto il meglio che potevo – insiste l’ex membro della giunta argentarina – credo di aver cominciato un buon lavoro all’interno del settore della nautica che mi dispiace di non poter continuare. Ma non temete, a breve verrà il momento dei miei chiarimenti ed esporrò nei minimi particolari le motivazioni della mia amarezza».