SANTA FIORA – Continua la polemica sulla strada delle Aiuole che collega e sulla recente determina della provincia di Grosseto che di fatto ha “fermato” il progetto di adeguamento del tratto dei Capenti.
Secondo Ciaffarafà «la farsa che vorrebbe mettere in piedi per la “strada Aiole” è l’ultimo atto di una scena triste e patetica che ha proprio per protagonista il sindaco di Santa Fiora».
«Infatti Balocchi fa proprio come “i ladri di Pisa” che la notte rubavano insieme e di giorno si accusavano: peccato che è proprio lui uno dei responsabili per i quali la strada non si farà ed è veramente ridicola l’accusa a Bonifazi appena insediato nell’ente che probabilmente non sa nemmeno dove è l’Amiata».
«Occorre ricordare che proprio Balocchi ha ricoperto il ruolo di assessore al bilancio della provincia per 5 anni e nessuno meglio di lui poteva disporre dei soldi: perché non li ha destinati alla viabilità dell’Amiata in tutti questi anni? Non solo: anche adesso è stato rinominato nella nuova provincia monopolizzata dal Pd e dunque è di nuovo lì a comandare».
«Dopo tutta la campagna elettorale passata, con gli altri candidati Amiatini, a riempire pagine dei giornali con promesse giornaliere come ad esempio il rifacimento delle strade dell’Aiole e del Cipressino, oggi vorrebbe scaricarsi le responsabilità che ha proprio lui in prima persona su queste vicende. La verità è che Balocchi vorrebbe coprire, con questa farsa, la sua incapacità di amministrare e la sua assenza continua dal Comune a favore dei propri impegni personali».