GROSSETO – La Cna ha appreso con preoccupazione la decisione maturata a soli due giorni dall’ingresso della nuova Provincia di accantonare l’opera di adeguamento della strada provinciale Amiatina per garantire gli equilibri finanziari dell’Ente. «Quell’intervento è essenziale per l’economia e la tenuta dell’Amiata – osserva Riccardo Breda, presidente della Cna provinciale che entra nel vivo del dibattito di questi giorni, dopo la revoca della gara per i lavori sul tratto in loc. Aiole della S.P. Amiatina -. Non possiamo permettere che venga stralciato». Si tratta di un procedimento singolare e a tutti appare incredibile come si possa arrivare ad una simile scelta solo con una determinazione dirigenziale, incomprensibile se leggendo l’atto si scopre che, da una parte, se i lavori venissero eseguiti, la Provincia andrebbe addirittura in dissesto e dall’altra che “le risorse previste per l’appalto in oggetto verranno destinate alle necessarie manutenzioni della viabilità nell’area montana del monte Amiata, come da richieste già formulate dai Comuni e sulle base delle priorità che verranno determinate”. «Delle due, l’una – aggiungono da Cna -: o i soldi non ci sono, oppure ci sono e a scegliere dove metterli è bene che siano il presidente e il consiglio provinciale appena eletti».
«Noi sappiamo – continua Breda – quanto è importante quell’opera che garantisce la sicurezza dei trasporti verso le attività industriali presenti in località Aiole, un sito produttivo in sviluppo grazie agli accordi sottoscritti da tutti gli Enti territoriali, che in molti periodi dell’anno con condizioni meteo critiche non è nemmeno raggiungibile. L’Amiata ancora oggi può dire di essere un territorio vivace grazie alle presenza di una fitta rete di imprese ma ha bisogno di migliorare le condizioni strutturali. Se tutte le volte che emergono difficoltà non si pensa altro che a tagliare risorse alle aree interne, non ci rimarrà che alzare bandiera bianca. Sappiamo che si vivono momenti di grande difficoltà anche negli Enti Locali ma non per questo ci accontentiamo di atteggiamenti arrendevoli. Occorre invece coraggio e determinazione perché anche in sede regionale si affronti di nuovo la questione del collegamento dell’Amiata con la Siena-Grosseto, riprendendo la proposta di accordo di programma già avanzata da Provincia e Comuni amiatini al presidente della Regione».