GROSSETO – “L’assistenza al bambino e all’adolescente con pluridisabilità. Bisogni e buone pratiche”. È il titolo di una giornata di studio organizzata dalla Pediatria della Asl 9, in programma domani, sabato 18 ottobre, a partire dalle 9, all’hotel Airone a Grosseto.
Come spiegano gli organizzatori, infatti, “bambini e adolescenti con pluridisabilità rappresentano una popolazione relativamente ridotta, ma ad alto impatto sociale, sanitario ed economico; con una forte dipendenza nelle attività quotidiane per la tutela del proprio stato di salute, per quanto riguarda la comunicazione anche del più semplice stato d’animo”.
Tipica è la loro fragilità, fisica e psichica, che si manifesta, nel primo caso con i disturbi dell’alimentazione, problemi gastroenterologici, frequenti patologie respiratorie, manifestazioni epilettiche, condizioni che causano dolore, patologie intercorrenti; mentre sul piano psichico sono preminenti i problemi legati alla comunicazione, dato che il linguaggio verbale è spesso totalmente assente o difficile.
“Tutti aspetti – aggiungono gli organizzatori della giornata – ben noti ai genitori e agli operatori, che si trovano spesso a dover decodificare un loro segnale. Di fronte alla disabilità complessa gli interventi clinici, assistenziali, educativi e riabilitativi sono inscindibili gli uni dagli altri e per questo va perseguita una forte interazione tra professionisti con competenze diverse, che operano incentri specialistici, ospedali periferici e strutture territoriali, condividendo le rispettive esperienze consolidate”.
La giornata di studio prevede gli interventi dei professionisti della Asl 9 che operano e di autorevoli esperti provenienti da molte realtà toscane e italiane, tra cui l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, il Bambin Gesù di Roma, l’ospedale dei bambini Buzzi di Milano, la clinica pediatrica dell’università Federico II di Napoli.