SCARLINO – Le Bandite di Scarlino non venderanno più legna da ardere per uso familiare. Questa è la decisione che la Regione Toscana ha comunicato alle Bandite di Scarlino. Era infatti ormai tradizione che il primo ottobre di ogni anno venisse pubblicato un Bando per l’assegnazione di legna da ardere per uso familiare ad un prezzo agevolato. Nonostante le motivazioni addotte dall’amministrazione comunale di Scarlino volte a mantenere questo importante servizio, la Regione è stata irremovibile e quest’anno non sarà possibile nessuna assegnazione.
Le motivazioni sono essenzialmente legate ad un aspetto economico. Secondo la Regione infatti il prezzo applicato dalle Bandite di 40 euro al metro stero sia insufficiente a coprire il valore del bosco utilizzato ed costi sostenuti per il taglio e lo smacchio. Risulta pertanto che mettere in vendita legname sotto costo vada destabilizzare il mercato privato sottraendo reddito alle ditta boschive che già, per la condizione economica attuale, sono in forte crisi.
L’Amministrazione Comunale comunque sta lavorando per una proposta alternativa da presentare alla Regione al fine di continuare con questo servizio molto richiesto, cercando di tutelare gli interessi delle ditte private ma al contempo di agevolare le famiglie.