Torna l’appuntamento con la rubrica de IlGiunco.net “Hello Web, la comunicazione al tempo di internet”
a cura di Marco Gasparri
Era un dato che aleggiava nell’aria fin da qualche mese quando una ricerca internazionale sulle connessioni ad internet fisse e mobili in tutto il mondo, vedeva l’Italia molto indietro sulle prime, ma con risultati nettamente positivi sulle seconde. Il motivo ce lo spiegano i recenti dati Audiweb, che mostrano come l’utente italiano preferisca accedere ad internet attraverso smartphone e tablet.
Stando infatti alle nuove statistiche di mercato, risultano 7,4 milioni gli italiani che accedono a internet esclusivamente da dispositivi mobile sulla base del giorno medio, cifra che supera sensibilmente il dato relativo a chi accede solo da computer tradizionali. 7,2 milioni di utenti, invece, usano in maniera combinata le due tipologie di sistemi, sia mobile che PC. Durante lo stesso periodo sono stati 25 milioni di italiani tra i 18 e i 74 anni ad accedere ad internet, in media per 46 ore e 15 minuti nell’arco di un mese.
Fra questi, 17,2 milioni di utenti utilizzano smartphone e tablet per accedere al web, con gli utenti dai 18 ai 24 anni che vengono definiti “multiscreen surfer”, nonostante sia stata registrata per quella fascia d’età una forte preferenza nei confronti dell’uso esclusivo dei dispositivi mobile. Non è una novità che questi vengano utilizzati soprattutto per accedere ai social network (59% del tempo totale), mentre si usufruisce anche di contenuti di intrattenimento e grossi portali del web. Audiweb specifica che gli italiani preferiscono ancora i sistemi più tradizionali per la lettura di news e la gestione di email.
WhatsApp è l’applicazione più usata in italia (13,8 milioni di utenti unici mensili), seguita da Facebook (13,6 milioni). A sorpresa il secondo social più consultato da mobile è Google+ (6 milioni), seguito da Instagram (4 milioni).
La società d’analisi ha analizzato anche la distribuzione del tempo totale speso online attraverso le due tipologie di dispositivi: emerge un trend stabile per tutta la giornata con una propensione alla fruizione da mobile dalle 9 alle 21, mentre il computer ha un “peak time” nel pomeriggio, in cui viene maggiormente utilizzato. Risulta inoltre che per i 18-24enni internet è il mezzo principale dalle ore 6 alle 21.
Insomma in un mondo sempre più digitalizzato questi dati spiegano ancora una volta come il passaggio al mobile sia ineluttabile, ancora di più guardando alle nuove generazioni, i veri fruitori del nuovo web.