di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Tutto è nato da una frase del diesse Vincenzo Minguzzi che si è lasciato sfuggire la parola «ex», unita al possibile «ritorno a Grosseto». Da quel momento è scattata la caccia all’identikit del profilo che potrebbe fare al caso dei biancorossi. Così, la fantasia dei tifosi ha iniziato a viaggiare e, in parte, anche quella degli addetti ai lavori. Naturale che il primo pensiero sia andato in direzione di un bomber di razza che allo Zecchini ha lasciato un piacevolissimo ricordo, contraddistinto da 41 gol con la casacca biancorossa, vale a dire Nando Sforzini. Il ritorno del “tagliagole” però, è stato subito bollato come «fantacalcio» dal diesse Minguzzi.
Così si sono fatte largo altre ipotesi, non solo legate agli attaccanti, ma anche ai difensori. Uno di questi è Gianluca Freddi che però sembra sottrarsi al possibile ritorno, anche se, come lui stesso ammette: «Non si può mai dire». Il centrale romano puntualizza che: «Non ho avuto nessun contatto con il Grosseto, sono svincolato ma ho rifiutato altre squadre di Lega Pro, perché attendo una chiamata dalla Serie B. Tornare in Maremma, comunque, mi farebbe piacere, lì sono stato benissimo, anche se il finale non è stato dei milgiori. Con il presidente non è finita molto bene a livello di rapporti, ma sono convinto che rimane una stima reciproca. Al momento non c’è niente, poi vedremo».
Altro nome che circola è quello dell’austriaco Thomas Pichlmann, autore di 25 reti con la casacca del Grifone. Anche in questo caso appare poco plausibile un percorso inverso rispetto a quello intrapreso nel 2013, con il ritorno in Patria. “L’imperatore d’Austria” a 33 anni, è un punto fisso dell’attacco del Wiener Neustadt. Intanto però, la caccia all’ex prosegue, all’insegna del “mai dire mai”. Allo stesso modo il Grifone continua a sondare il mercato attraverso gli svincolati. Tra di loro potrebbe annidarsi il colpo a sorpresa che scalda la piazza, anche se il blasone della carriera va sempre confrontato con le reali motivazioni da mettere in campo. In sisntesi: a poco servono i giocatori appagati a caccia dell’ultimo ingaggio per svernare. Un vantaggio però , nei confronti degli svincolati c’è e appare evidente soprattutto per una società come il Grosseto costretta alla corsa contro il tempo: possono arrivare anche dopo la chiusura della sessione di calciomercato. Un buon sistema per chi deve completare la rosa in corsa.