PAGANICO – Tutto è pronto a Paganico per la presentazione del Palio e dei quattro fantini che correranno Domenica 7 settembre il Palio della Granocchia. L’appuntamento è in programma per domani, sabato 23 agosto, alle 20 nella piazzetta del Leccio.
I presidenti e i consigli dei quattro rioni hanno infatti scelto i loro “Granocchiai”, saranno Niccolò Monaci per il Rione Centro, Davide Marzocchi per il Rione Porta Gorella, Fabio Piccioni per il Rione Porta Grossetana e Davide Draghi per il Rione Porta Senese a contendersi il XXXVIII Palio della Granocchia. L’Associazione Pro Loco Paganico quest’anno ha commissionato il Palio al parroco del paese Don Roberto Santi che ha accettato con entusiasmo l’incarico di dipingerlo. Il drappellone verrà presentato domani sera alla popolazione che con trepidazione attende che l’ambito premio venga svelato e che spera di riconoscervi segni e segnali che indichino il proprio Rione come favorito. L’evento precede di una sola settimana la XXXVIII Sagra della Granocchia che si terrà a Paganico dal 30 agosto al 7 settembre.
La sagra nasce dalle tradizione alimentare comune a molte aree della Maremma di cibarsi della carne delle rane, dette popolarmente granocchie, che venivano catturate liberamente nella varie aree umide della zona. Nello splendido borgo medievale di Paganico edificato nel XIII secolo ad opera dei senesi al fine di controllare la Valle dell’Ombrone, la Sagra vede il suo momento culminante nel Palio della Granocchia,preceduto dalla sfilata storica dei 4 rioni con oltre 100 figuranti ,dai Musici di Borgofranco e dal caratteristico Carroccio trainato dai buoi che porta in giro per il paese,imbandierato a festa,l’ambito premio. Per tutta la settimana precedente al Palio lo stand Gastronomico offre piatti tipici e pietanze a base di “Granocchie”,ricca selezioni di vini locali,musica dal vivo per tutti i gusti ( liscio presso lo stand gastronomi e rock presso il “Barranocchia”) e tanto divertimento!
Per maggiori info: Ass.ne Pro Loco Paganico 339 8187154 – www.prolocopaganico.it
