GROSSETO – E’ in pubblicazione fino a lunedì 15 settembre sul sito istituzionale dell’Ente il bando pubblico per l’alienazione di beni immobili comunali non più considerati idonei ad un utilizzo istituzionale, in coerenza con il piano approvato dalla Giunta comunale nell’aprile scorso e dal Consiglio comunale nel maggio successivo, allegato come ogni anno al Bilancio di previsione.
Alcuni di questi beni immobili sono stati sottoposti a nuove perizie di stima anche in considerazione della loro mancata vendita in precedenti aste pubbliche. Complessivamente vengono stimati immobili per oltre 700mila euro.
- pod. “La Scagliata” con fabbricato principale ad uso abitativo e in parte rurale con pertinenza esterna, annessi e porzioni di terreno agricolo (135mila euro);
- immobile in via Donato Bramante 83, 93 e 95 a Marina di Grosseto con destinazione d’uso a ufficio (131mila euro);
- l’ex Circolo Arci “E. Boschi” in via Fabio Massimo, 64 e 66, costituito da due locali con destinazione d’uso commerciale, da tempo inutilizzato e da ristrutturare (92mila euro);
- terreni agricoli per oltre 106 ha, posti fuori dall’abitato della frazione di Batignano, in loc. Stertignano (350mila euro).
La busta (chiusa e sigillata) contenente la domanda/offerta economica (una per ciascun bene, per chi volesse presentare più offerte di acquisto), deve essere inviata al protocollo generale dell’Amministrazione comunale in piazza Duomo, 1. Martedì 16 settembre, alle ore 15, presso la “saletta rossa” del Palazzo comunale si procederà alla pubblica apertura delle buste, con aggiudicazione provvisoria ai soggetti che avranno offerto il miglior prezzo. Eventuali chiarimenti e quesiti potranno essere posti esclusivamente per scritto, inviando una mail a: servizio.patrimonio@comune.grosseto.it. Le risposte saranno rese pubbliche in forma anonima sul sito istituzionale dell’ente dove è anche possibile verificare nuovi chiarimenti e correzioni pubblicati dagli uffici (INK).