FIRENZE – «Al momento della votazione, la maggioranza ha negato l’aumento delle risorse da destinare alla valorizzazione turistica di Grosseto e della Maremma. Il mio ordine del giorno è stato infatti respinto a causa dell’astensione della maggioranza, espressione di voto che per il regolamento del Consiglio regionale equivale a un voto contrario». È rammaricato Andrea Agresti, consigliere regionale per Nuovo Centrodestra. Oggi in consiglio regionale si è parlato del Documento annuale di programmazione (DAP) per il 2015: «merito del Consigliere del Nuovo Centrodestra Andrea Agresti – afferma il gruppo cfonsiliare -, primo firmatario di due ordini del giorno che pongono al centro dell’attenzione altrettanti nodi irrisolti del futuro della città ma anche dell’intera Maremma, ovvero infrastrutture e turismo».
Agresti aveva affermato che siccome il documento trattava «in maniera assolutamente generica il tema della promozione turistica della Maremma» allora avrebbe dovuto essere la Regione a pensarci, «con investimenti e politiche di promozione turistica che comprendano il settore nautico-balneare quanto il turismo verde e naturalistico e i circuiti enogastronomici. Se sinergia dev’essere, Grosseto e la Maremma son lì che aspettano».
«Non estraneo al tema dello sviluppo dell’economia turistica è quello delle infrastrutture, che vede in prima fila l’opera il cui stallo ingessa l’intero asse costiero centrale: la Tirrenica – prosegue Agresti -. E poi c’è la E78 Grosseto-Fano. Per il 2015 il DAP regionale recava solo un richiamo blando al completamento di questa infrastruttura di eccezionale importanza economica e sociale. E’ tempo di stringere».