di Daniele Reali — Tweet to @Daniele_Reali
GROSSETO – Andrea Allegro, Susy Bisconti e Zenel Smoqi. Sono loro i tre studenti che hanno vinto la seconda edizione di X-Farm, il “talent” ideato da Confagricoltura per avvicinare il mondo della scuola a quello dell’agricoltura.
X-Farm quest’anno ha assegnato il primo premio ex-aequo ai tre ragazzi dell’istituto Leopoldo II di Loreno: i primi due vengono proprio dall’indirizzo agrario, mentre il terzo da quello turistico.
Ad ogni vincitore va la borsa di studio di 300 euro, messa a disposizione da Confagricoltura per questa seconda edizione. La premiazione è avvenuta questa mattina durante l’assemblea annuale dell’associazione. I tre studenti hanno presentato progetti di trasformazione di tre ipotetiche aziende agricole da attività cerealicola a zootecnica. Per fare un esempio uno dei tre progetti scelti dalla giuria riguardava l’introduzione dell’allevamento della percora sarda e la produzione di formaggio pecorino erborinato a base di erbe della Maremma. Veri e propri progetti con tanto di “business plan” e analisi economica.
«Per i ragazzi – spiegano da Confagricoltura – X-Farm è una vetrina importante perché consente loro di essere conosciuti dalle 1.800 aziende socie di Confagricoltura. tra l’altro i progetti che sono stati premiati non vengono accantonati, ma anzi vengono messi a disposizione delle aziende che possono così valutarli e magari contattare gli autori».
X-Farm: un talent di successo – Giunto alla seconda edizione il progetto X-Farm si articola in un ciclo di due anni. Inizia quando gli studenti frequentano il quarto anno della scuola superiore. Nella prima fase gli studenti seguono lezioni formative con i tecnici di Confagricoltura e con i responsabili delle aziende. L’anno successivo, in quinta, gli studenti lavorano al progetto vero e proprio che poi sarà giudicato dai rappresentanti dell’associazione di categoria. Ogni anno Confagricoltura riserva un plafond di 200o euro per finanziare le borse di studio assegnate ai vincitori del premio.