Gavorrano – Tempo di vacanze e festività natalizie, tempo di bilanci e di progetti per il futuro. Gli enti locali stanno soffrendo tagli e minori trasferimenti e anche per Gavorrano il 2012 sarà un anno particolare. «Sarà un anno difficile – ha detto il sindaco Massimo Borghi -, di duro lavoro, un anno intenso e noi raddoppieremo gli sforzi». La priorità anche per il prossimo anno rimane l’assestamento di bilancio e la scelta di aumentare le tasse e raddoppiare l’Irpef è stata una misura «dolorosa», ma necessaria. Nel bilancio del 2012 la voce relativa al monte mutui era stata tagliata di 400 mila euro senza però che nessuno avesse rinegoziato i finanziamenti accesi dal comune. «I mutui – ha spiegato Borghi – potevano essere rinegoziati soltanto a novembre 2010. Noi con l’assessore Gianfranco Mazzi abbiamo fatto la richiesta, ma abbiamo ricevuto la risposta negativa dalla Cassa dei Depositi e Prestiti. Aver potuto rinegoziare per la prima volta alcuni mutui allungandone la durata a trent’anni per esempio avrebbe consentito di ridurre la data annuale da pagare di 150 mila euro». Questo non è successo e la «responsabilità di questa situazione è soltanto di chi ha fatto commissariare il comune». «L’unica arma che avevamo a disposizione – ha aggiunto Borghi – era l’aumento dell’Irpef, una tassa che ha una logica di equità perché è proporzionale ai redditi delle persone: chi ha tanto paga tanto e chi ha poco paga poco».
Ma per il 2012 non c’è soltanto l’obiettivo della tenuta dei conti. Tra i progetti indicati da sindaco e giunta il completamento del centro storico di Giuncarico: i lavori qui sono iniziati da alcuni e risorse permettendo ci potrebbe essere la possibilità di inserire nel progetto anche via Bolzano rimasta esclusa dal cantiere. Sempre a Giuncarico nel 2012 è previsto un intervento per rendere nuovamente agibile l’edifico dell’ambulatorio in piazza della Cooperazione: un intervento da 20 mila euro per compiere il primo stralcio dei lavori. A Filare già a gennaio sarà asfaltata via Tasso, mentre per quanto riguarda il piano delle alienazioni si procederà alla vendita dell’edificio dell’ex farmacia e il campeggio della Finoria. Saranno alienati anche i terreni sui quali sono costruite le abitazioni definite167.
Per quanto riguarda la questione “acque calde” è già stato predisposto il bando riservato ai soggetti che avranno interesse alla ricerca per lo sfruttamento di questa risorsa. Nei prossimi mesi sarà presa in considerazione anche la possibilità di migliorare e rendere più efficienti dal punto di vista del risparmio energetico gli impianti di illuminazione pubblica. A breve poi sarà affidato al professor Alberto Magnaghi dell’Università di Firenze, uno dei primi esperti a lavorare sull’idea originaria del Parco Minerario, uno studio per capire come poter sviluppare il patrimonio che fa parte del parco nel territorio di Gavorrano. «L’area del Pozzo Roma – ha spiegato Borghi – potrebbe accogliere una serie di investimenti produttivi ed essere così a disposizione della comunità e del territorio».
Nei prossimi mesi grazie ad una convenzione tra comune e società sportiva lo stadio “Malservisi Matteini” di Bagno sarà concesso per un periodo di 99 anni al Gavorrano Calcio. Si tratta di uno schema di accordo già attuato anche in altre realtà italiane come Udine con la convenzione tra comune e Udinese e Torino con l’accordo tra amministrazione e Juventus.
Sul fronte della partecipazione saranno attivati il Forum di Agenda 21 e i Consigli di Frazione, mentre per quanto riguarda il tema della legalità il comune aderirà all’associazione “Avviso Pubblico” il sindaco entrerà a far parte della commissione nazionale contro le mafie.