Gavorrano – Rinviata la discussione in consiglio comunale, la proposta presentata da “Gavorrano Democratica”sulla cosiddetta “riforma degli assessori esterni” rimane al centro del dibattito politico. A rispondere alle critiche avanzate dal Pdl e alle parole della presidente del circolo di Gavorrano Muriel Berretti, che nella riforma aveva visto una possibilità per Borghi di rientrare in giunta come assessore esterno una volta decaduto in caso di giudizio negativo in appello, è Giuseppe De Biase, coordinatore di Gavorrano Democratica.
La richiesta che è stata portata in consiglio comunale «è un atto di buona prassi e di corretto funzionamento delle istituzioni Comunali – scrive De Biase -, a totale garanzia dell’ autonomia della Giunta rispetto al Consiglio Comunale, quale organo politico di indirizzo e di controllo degli atti della Giunta stessa. Riteniamo che la distinzione prevista dal Legislatore fra i Comuni sopra e sotto i 15 mila abitanti non sia condivisibile, non comprendendo come possa influire il numero di abitanti su un principio generale di autonomia amministrativa».
“Gavorrano Democratica – aggiunge De Biase – ha proposto questa modifica dello Statuto comunale solo per il rispetto del principio di autonomia e trasparenza amministrativa e non certo per alimentare polemiche sterili e demagogiche. Crediamo che il Comune di Gavorrano abbia bisogno di” Responsabilita’ Politica” anche e soprattutto da parte delle forze di minoranza che devono entrare nel merito delle questioni, non scadendo in polemiche e personalismi che risultano inutili e senza fondamento».