di Daniele Reali — Tweet to @Daniele_Reali
GAVORRANO – Aprire quanto prima un tavolo di confornto con lavoratori e cittadini. Sul tema dei gessi rossi si muove il Centrosinistra Unito per Gavorrano, la coalizione che soteine il sindaco Elisabetta Iacomelli e che insieme all’amministrazione vuole far partire quanto prima un percorso di partecipazione per discutere nel merito sul futuro collocamento dei gessi prodotti dallo stabilimento Huntsman di Scarlino.
Da qualche settimana la regione ha già aperto un primo spazio di discussione con le istituzioni locali, lavoratori e sindacati, ma la coalizione di maggioranza, coordinata da Francesca Mondei, vuole affiancare a questo tavolo istituzionale anche un ulteriore momento di partecipazione per coinvolgere in primis i cittadini.
«È opportuno – si legge nella nota del centrosinistra – sostenere una discussione franca tra le istituzioni, la politica, le rappresentanze sindacali ed i cittadini, al fine di individuare una soluzione che migliori l’attuale sistema riducendo al minimo l’impatto ambientale, nella convinzione che solo un equilibrio fra sostenibilità industriale e sostenibilità ambientale possa garantire una buona ed efficiente crescita del territorio».
“Riteniamo necessario – si legge ancora – favorire una discussione aperta che parta da una fase cognitiva approfondita e che consenta a tutte le parti coinvolte, cittadini in primis, l’assunzione di scelte consapevoli e non frettolose».
Per questo motivo sia il comune che l’alleanza “Centrosinistra Unito per Gavorrano” hanno concordato di iniziare quanto prima, «non appena sia stata completata la fase preliminare di raccolta di informazioni tecniche e scientifiche necessarie, un percorso di partecipazione che consenta di valutare ogni tipo di soluzione al problema del collocamento dei gessi rossi che investe gran parte della provincia».
«A questo fine ci uniamo all’ appello del Sindaco Iacomelli alla coesione della nostra comunità, affinché si crei unità intorno al tavolo regionale già istituito, per ricercare e conquistare una soluzione che salvaguardi il territorio, l’ambiente e l’occupazione».