VETULONIA – Più che una mostra sarà un evento multi-espositivo quello in programma sabato 12 luglio, a partire dalle ore 17.30, al Museo Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia dal titolo “Circoli di pietra in Etruria. Vetulonia, Orvieto, Grotte di Castro”. Così si apre la stagione estiva dedicata al mondo degli etruschi, grazie ad un appuntamento capace di coinvolgere realtà museali al di fuori dei confini della Toscana arrivando fino al Lazio e all’Umbria con il Museo di Vetulonia capofila dell’iniziativa. Ma c’è di più. Questa mostra, realizzata grazie a grandi ed importanti collaborazioni, è riuscita ad attirare l’attenzione anche a livello europeo, entrando a far parte di quella ristrettissima nicchia di iniziative candidate dalla Presidenza Italiana come evento del Semestre Europeo. L’Evento “Circoli di pietra in Etruria. Vetulonia, Orvieto, Grotte di Castro” intende costituire l’occasione per riconsiderare le varie forme dello spazio funerario, tra il X e VI sec. a.C., fra le popolazioni dell’Italia antica, in particolare quelle insediate nella fascia centrale della Penisola, come manifestazione dell’organizzazione sociale e dell’insorgenza della classe aristocratica. Per consentire un confronto immediato tra le diverse declinazioni di una modalità comune di seppellire e onorare i propri defunti, nelle tre sedi, accanto ai corredi, sarà esposta una scelta significativa di reperti provenienti dalle regioni confinanti insieme ad altri restituiti dalle realtà ubicate al di fuori dei confini tradizionali dell’Etruria “propria”, quali quelle abruzzesi delle necropoli di Avezzano, Bazzano, Fossa, Guardiagrele e Pizzoli. Il progetto espositivo, che ha già ottenuto il patrocinio della Direzione Generale per l’Antichità e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre ad essere stato inserito nell’elenco delle principali attività culturali di carattere archeologico presentato dal Ministro Franceschini per il Semestre Europeo della Presidenza Italiana, prevede un catalogo per consentire al pubblico un approfondimento del tema trattato, mentre il tema “Delimitazione dello spazio funerario tra Bronzo finale e Orientalizzante: circoli, recinti, tumuli” è stato individuato come argomento dell’annuale Convegno Internazionale di Studi Etruschi promosso dalla Fondazione per il Museo “Claudio Faina” di Orvieto che si terrà intorno alla metà di dicembre 2014 a Orvieto.
La Mostra allestita nella sede del Museo Civico Archeologico di Vetulonia è stata curata da Simona Rafanelli, Direttore scientifico del Museo e da Giuseppina Carlotta Cianferoni, Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, la Mostra allestita nella sede del Museo Civico Archeologico “Civita” di Grotte di Castro è stata curata da Maria Flavia Marabottini, Direttore del Museo e da Enrico Pellegrini, Direttore Archeologo (SBAEM) per il territorio di Bolsena e la Mostra allestita nella sede del Museo Archeologico Nazionale di Orvieto è stata curata da Maria Cristina De Angelis, Direttore del Museo.
Si inizia alle 17.30 con la rappresentazione teatrale “Circe” presso gli Scavi di città a seguire, alle ore 19.30, si svolgerà l’inaugurazione della mostra nei locali del Museo, alle ore 21.00 l’apericena in piazza Vetluna e dalle ore 22.00 alle ore 24.00 sarà possibile partecipare alle visite guidate gratuite alla mostra.