GROSSETO – Sono disponibili sul sito istituzionale del Comune i moduli per aderire all’Agenzia Casa appena istituita dall’Amministrazione se si è proprietari di una casa sfitta. Si tratta dello sportello permanente presso gli uffici dei servizi sociali destinato ad individuare soluzioni abitative sul mercato delle locazioni e quindi con il Comune che va a contribuire al pagamento dell’affitto.
“Garantiamo uno strumento capace di venire incontro alle famiglie che dispongono di un reddito, ma che fanno fatica a corrispondere un affitto di mercato. Ci opponiamo anche in questo modo sia al fenomeno dei troppi alloggi sfitti in città sia alla condizione di tante famiglie sempre a rischio di finire sotto la soglia di povertà” ha spiegato l’assessore Antonella Goretti che ha aggiunto: “Ora è necessario avere la risposta dai proprietari di casa e per questo abbiamo messo on line i moduli da compilare e daremo a breve inizio ad una campagna promozionale dedicata”.
Il Comune si occuperà anche di mettere a sistema dei controlli periodici sullo stato manutentivo degli immobili. La domanda potrà essere fatta compilando il modello appena pubblicato on line (LINK) e che dovrà poi essere presentato al neonato sportello.
L’Amministrazione ha stanziato per questo progetto 30mila euro l’anno per 5 anni (150mila euro complessivi) che dovrebbero aiutare almeno 20 famiglie. Nello specifico, successivamente alla firma tra le parti di un contratto di locazione agevolata 3+2, il Comune pagherà direttamente al proprietario il 50% dell’affitto (ulteriormente scontato del 15%). Il Comune si porrà quindi, oltre che come contributore al pagamento, anche come “luogo” di incontro tra la domanda di locazione a canoni accessibili e l’offerta dei proprietari di alloggi sfitti che valutano tale domanda. Lo sportello comunale si muoverà sia direttamente che attraverso le organizzazioni rappresentative dei proprietari o degli inquilini, con le quali è stato condiviso l’intero percorso.
Le famiglie interessate saranno scelte tra quelle residenti a Grosseto, con un reddito certificato tra i 1000 e i 1400 euro mensili, con figli minori a carico, con familiari portatori di handicap, giovani coppie o anziani.