GROSSETO -Sabato 5 luglio i pugili della Fight Gym Grosseto erano impegnati su due fronti: accompagnati da Raffaele D’Amico, a La Spezia si trovavano Riccardo Cimmino e Cristina Grosu. Il primo a salire sul quadrato era Riccardo Cimmino che non aveva difficoltà ad aggiudicarsi la sfida con l’imbattuto spezzino Cristian Cariola. La velocità e la potenza dei colpi del guardia destra grossetano, mettevano da subito in difficoltà lo spezzino che subiva anche un conteggio. Cristina Grosu, nell’incontro successivo, aveva la meglio sull’esperta Michela Sisti, che rappresentava la Società organizzatrice. Il record della bionda pugile della palestra grossetana, inizia ad essere veramente interessante con 8 incontri vinti ed uno solo perso nei nove effettuati.
A Lastra a Signa, accompagnati da Cristian Albanesi, valido collaboratore di Raffaele D’Amico, e Amedeo Raffi erano impegnati il giovanissimo Halit Erylmaz e Simone Giorgetti, che reduce dalla netta vittoria di Follonica nella Kick Boxing, si cimentava per la seconda volta nel pugilato. A salire per primo sul ring di Signa era Halit Erylmaz che concedeva la rivincita a Rao Simone del Boxing Clube di Firenze. Era subito match dall’inizio e continuava intenso per tutta la durata. Rao reagiva prontamente alle azioni più incisive del portacolori grossetano che arrivava a segno con serie sia al volto che al bersaglio grosso. La giuria premiava Rao con un verdetto che ci è sembrato generoso per il padrone di casa. Era la volta poi di Simone Giorgetti che aveva come avversario un giovane albanese residente a Pisa con all’attivo 22 match di cui 14 vinti e 4 pareggiati, recente vincitore del torneo nazionale degli azzurrini; ma era il grossetano a interpretare il match nel modo giusto non lasciando spazio alla potenza dell’avversario. Gambe, finte e sinistro pungente del pugile grossetano gli permettevano di assicurarsi il confronto in un’ovazione di applausi.