GROSSETO – Confesercenti in merito alla protesta che riguarda la chiusura dei parcheggi nella zona nord della località balneare grossetana aveva già avvertito rispetto al grave disagio che questa scelta avrebbe prodotto e aveva richiesto di rinviare alla prossima stagione ogni decisione in merito e proposto alternative che studiate per tempo avrebbero impedito il disagio di operatori economici e turisti. «La scelta dell’amministrazione ha messo in serie difficoltà le attività economiche che insistono in quell’area oltre che i turisti, facendo scomparire più di 300 posti auto comportando un isolamento di queste attività – spiega il presidente Pier Ferruccio Lucheroni -. Una situazione che mette a rischio anche diversi posti di lavoro e che porta ad una perdita dei turisti che in questa località e in queste strutture avevano scelto di passare le proprie vacanze».
«Parlare di divieti di parcheggio nella pineta di Marina di Grosseto, Confesercenti, reputa che sia fuorviante trattandosi di spazi che insistono in aree urbanizzate e fortemente antropizzate, soprattutto se l’impossibilità del loro utilizzo deriva da mancati atti amministrativi che il Comune avrebbe dovuto adottare – aggiunge Lucheroni -. Gli operatori di Confesercenti hanno suggerito nelle sedi opportune delle soluzioni da adottare prima che si creasse la situazione di adesso suggerendo l’utilizzo a parcheggio, di aree private tra via Letizia e via Serena, soluzioni che, ci sembra ormai chiaro, non verranno adottate contestualmente ai cambiamenti in atto. La situazione non è sostenibile in piena stagione turistica, e pensare che non si possa rimandare tutto al 2015 per trovare una risoluzione ottimale e stabile non va certamente incontro alla valorizzazione della destinazione turistica Marina di Grosseto».