GROSSETO – Era malata da tempo Stefania Stefanini, moglie di Gaetano di Curzio presidente della società Caldana calcio, morta questa mattina per un male incurabile. Nata a Gavorrano 54 anni fa si era arruolata in Polizia e lavorava all’ufficio “porto d’armi”.
«Tutti gli uffici di Polizia, le associazioni di caccia, o i cittadini si rivolgevano a lei per esperire le pratiche – ricordano i colleghi del Coisp, il sindacato di Polizia -. Il male del secolo l’aveva presa e stretta in una morsa qualche anno fa e lei, dopo alcune gravose operazioni e dopo cure complesse e faticose era voluta tornare a lavorare. Il Questore di Grosseto consapevole dello stato di salute aveva voluto, d’intesa con la dipendente, impegnarla in un lavoro d’ufficio meno gravoso, ma lei dopo poco tempo era tornata a bussare alla porta di Laratta per chiedere nuovamente quell’ufficio, dove se anche il lavoro era in taluni periodi dell’anno, quelli di apertura della caccia, caotico e pesante, trovava la sua dimensione».
«Unico pensiero positivo di questi istanti – affermano ancora i colleghi che la ricordano con affetto -, è sapere che Stefania sarà stretta nelle braccia del padre tanto amato, che l’aveva preceduta nel cammino di luce e che ora dall’alto ci osserva e più non soffre e piange». I funerali si svolgeranno lunedì mattina alle 9 nella chiesa di San Biagio a Caldana.