ORBETELLO – Si svolgerà a Orbetello e Porto Santo Stefano, dal 6 all’8 giugno, la terza festa regionale delle Acli toscane. «Questa terza festa regionale – osserva il presidente regionale delle ACLI Federico Barni – che fa seguito a quelle che si sono tenute in provincia di Arezzo e di Massa-Carrara, appare un contesto ideale per parlare di qualità della vita come “stile di vita” (il fare, il mangiare, l’abitare) per cui la Toscana è famosa nel mondo e che può quindi divenire fattore di punta del rilancio economico e produttivo» (nella foto a fianco il presidente provinciale Pier Carlo Pennacchini).
Le ACLI, un forte sistema associativo che comprende servizi sociali come il Patronato e il Caf e Associazioni specifiche (come Unione sportiva Acli, Acli Terra, Centro Turistico, Federazione anziani e pensionati, Giovani aclisti, e varie altre aggregazioni) sono profondamente radicate nel territorio dove esprime le sue potenzialità con circa un milione di iscritti e oltre ottomila strutture di base a livello nazionale.
Il presidente Barni sottolinea che scegliendo come tema “Sviluppo, solidarietà, qualità della vita” le Acli toscane hanno inteso dare un forte segnale nei confronti dell’Italia che vuole cambiare per trovare nel rapporto tra le esigenze dell’economia e i valori sociali e di solidarietà il mix vincente per superare la crisi e per un nuovo dinamismo sociale.
In questo compito volontariato, associazionismo, cooperazione sociale possono dare un forte contributo con la loro presenza associativa, ma anche come esempi di dell’economia sociale.
Se ne parlerà nella prima tavola rotonda che si terrà ad Orbetello venerdì 6 Giugno alle ore 11,30 con rappresentanti del volontariato e amministratori locali. Si affronterà questo tema reso di cruciale attualità dalle linee guida per la riforma del terzo settore recentemente presentate dal premier Renzi.
Sempre venerdì 6 Giugno alle ore 15,30 la festa Acli proseguirà con una seconda tavola rotonda sul tema “Tutela ambientale, sicurezza del territorio e realtà economica locale” nella quale si affronterà uno dei temi di fondo che riguardano la qualità della vita, ovvero il rapporto tra economia, territorio e tutela dell’ambiente visto come un processo unitario che può stimolare la ripresa attraverso il turismo, ma a sua volta un’offerta turistica di qualità passa per la tutela dell’ambiente. Un tema particolarmente rilevante che nel contesto naturalistico della Maremma può avere una verifica “sul campo” in questo dibattito nel quale oltre all’assessore regionale Anna Rita Bramerini interverranno l’ecologo dell’Accademia Mare e Ambiente Maurizio de Pirro il presidente della CCIAA di Grosseto e rappresentanti dei pescatori di Orbetello.
La prima giornata si chiuderà con la riunione del Consiglio regionale delle ACLI (nel quale interverrà Emiliano Manfredonia responsabile nazionale dello Sviluppo Associativo), ma ci sarà ancora tempo per animazione musicale e per visitare gli stands.
Sabato 7 Giugno la Festa ACLI continuerà a Porto Santo Stefano (nello storico Piazzale dei Rioni), dopo i saluti del Sindaco di Monte Argentario e delle altre autorità locali, alle ore 11,00 si affronterà un tema locale di forte impatto quello del rapporto tra Pesca, Nautica, Turismo: la Toscana è infatti un esempio di come economia locale e turismo possano interagire coniugando valorizzazione delle tradizioni e innovazione. Interverranno, tra gli altri, il Presidente della Lega Navale di Monte Argentario Lucio Di Lorenzo, un rappresentante del mondo marittimo locale Luigi Scotto, Assessore all’economia del mare di Monte Argentario, insieme a imprenditori ittici e al Comandante Marittimo di Porto Santo Stefano Tenente di Vascello Monica Selene Mazzarese.
Nel pomeriggio del 7 Giugno alle ore 15.00, l’ultima tavola rotonda sul tema di forte attualità Tutela del lavoro,responsabilità sociale e problemi relativi al naufragio della Costa Concordia: saranno affrontati i problemi del lavoro con i locali rappresentanti sindacali e delle categorie produttive come Confartigianato e CNA, insieme al Sindaco dell’ Isola del Giglio Sergio Ortelli. Le Acli storicamente impegnate sul fronte del lavoro pongono questo tema in primo piano come obiettivo per superare la crisi in nome di una ripresa produttiva.
E sempre in questa ottica i lavori saranno conclusi dal presidente nazionale delle ACLI Gianni Bottalico sul tema “Le ACLI e il futuro dell’Italia” .per illustrare la posizione e le proposte dell’associazione per un cambio di passo dell’Italia nel senso di uno sviluppo solidale e di una ripresa che migliori anche la qualità della vita.
La festa troverà infine domenica 8 Giugno la sua conclusione con un momento di relax turistico e di occasione per socializzare con una gita in barca all’Isola del Giglio e Giannutri.
Vedi il programma della festa sul sito www.aclitoscana.it