RIBOLLA – Ultimo appuntamento con “La miniera a memoria”, la manifestazione promossa dal Comune di Roccastrada insieme al Coeso Società della Salute, al Parco tecnologico archeologico delle Colline metallifere e con il patrocinio di Provincia di Grosseto e Regione Toscana, per ricordare nel sessantesimo anniversario la tragedia di Ribolla, dove, il 4 maggio 1954, morirono 43 minatori.
Giovedì 29 maggio, alle 10.30, è in programma l’ultima passeggiata narrativa “C’era una volta il villaggio minerario” organizzata dall’Auser. Dalla Porta del Parco, in piazza della Liberà 3, partirà un tour a piedi per riscoprire la Ribolla, nata proprio intorno alla miniera della Montecatini.
I partecipanti potranno conoscere i luoghi del villaggio minerario e, seguendo la trasformazione di edifici e strutture, scoprire i luoghi chiave della vita dei minatori: il dopolavoro della Montecatini, oggi centro civico e Porta del Parco, l’antica cernita, dedicata alla selezione del minerale estratto, la lampisteria, dove gli operai si equipaggiavano con lampade e acetilene prima di scendere in miniera, l’infermeria, le case dei minatori e i dormitori, trasformati in scuole elementari e medie. Un modo per immaginare e conoscere la vita di una comunità e capire come questa si è trasformata e reinventata dopo la chiusura del giacimento minerario. Per prenotazioni: Porta del Parco0564 578033, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 13.30 alle 17.
L’edizione 2014 de “La miniera a memoria”, che ha visto presenze illustri, come il ministro Maria Elena Boschi e il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, è stata realizzata anche grazie al contributo di Cgil, Fondazione Memorie Cooperative, Isgrec, Maestri del Lavoro, Anmil e Fondazione Bianciardi. Per informazioni: ufficio cultura del Comune di Roccastrada 0564 561230 – p.martini@comune.roccastrada.gr.it